Dopo una giornata di gara a Montichiari per la Coppa Italia Veterans subito in partenza per Riccione al Trofeo Italia Esordienti B, unica selezionata per la partecipazione Elisa Scanzi, ma questa volta si torna a mani vuote. Non è la prima volta che metto in guardia ragazzi talentuosi come Elisa….”le cose cambiano, più si cresce e più diventa arduo l’impegno e la dedizione all’allenamento, soprattutto i difetti da correggere”, ma loro no! Non ci credono. “Figurati se è vero, tanto sono brava”, “vinco sempre se faccio come dico io, perché lo devo ascoltare?” “Ho sempre vinto quasi tutte le gare fin’ora, in palestra le batto tutte….”. Ma poi quel momento arriva…”Elisa ti ho detto che devi smetterla di lottare per non perdere” “devi fare judo. Se fai judo puoi vincere o perdere ma crescerai tecnicamente e ne raccoglierai i frutti in futuro” Elisa non esiste solo il morote seoi nage, ne abbiamo viste altre e ci devi lavorare” “Elisa le tecniche le devi preparare, non si lascia nulla al caso…” NIENTE DA FARE…..
E allora va bene fai come vuoi, sbattici la testa, ma intanto il tempo passa e la prima opportunità l’hai buttata via. 350 km all’andata, un solo incontro e fuori dai giochi, ed ora altri 350 km con l’amaro in bocca al ritorno.
Fuori per 3 shido, con un avversaria che era sicuramente alla sua portata, ma che perde proprio l’incontro per il recupero di Elisa. Un avversaria sicuramente ben preparata, soprattutto sul livello tattico e impostazione delle prese tant’è che si classifica al 3° posto.
DOVEVA SBATTERCI LA TESTA, ed ora speriamo che lo abbia capito, meno risate in palestra, meno cercare di scansare il lavoro quando non si è guardati, più fiducia nell’insegnante, niente polemiche ne quando si è ripresi ne polemiche da spogliatoio, sperando che questa volta l’esempio sia servito davvero……..A TUTTI/E
Prossima Tappa CONEGLIANO VENETO…
